Trasformare e dare incisività al brand Siena, puntando su posizionamento web e social. Nasce con questo intento il portale Visit Siena: raccontare con un linguaggio moderno, empatico, evocativo una destinazione di viaggio da vivere e non solo da ammirare. “La vocazione di Siena – spiega il sindaco Luigi De Mossi – è quella dell’internazionalizzazione, attraverso un legame stretto con la propria storia, i propri valori, la propria cultura: siamo immersi nella bellezza. Una bellezza che vogliamo preservare e difendere, ma anche valorizzazione attraverso strategie che permetteranno di conoscere a fondo questo territorio, senza deteriorarlo”.
“Visit Siena – ha spiegato in conferenza stampa l’assessore al turismo del Comune di Siena Stefania Fattorini – sarà uno strumento importantissimo e innovativo per proseguire nell’attività di destagionalizzazione, che è una delle priorità di questa amministrazione, andando di pari passo con la valorizzazione delle nostre eccellenze, per un turismo sostenibile e compatibile con la realtà senese”.
La campagna di comunicazione conferisce, senza dubbio, centralità all’innovativo portale di promozione turistica visitsiena.it dove vengono offerte informazioni esaustive e autorevoli, al fine di consentire un’esperienza di viaggio completa, dove possono essere approfondite le attività e gli eventi proposti in città e dove è possibile scoprire una lunga serie di meraviglie. Il portale è stato progettato attorno al claim “Siena, vale davvero la pena visitarla” per spingere l’utente, dopo la sua navigazione sulla piattaforma che gli ha mostrato tutte le ‘attrazioni’ che Siena può offrire, oltre a Palio, ad esclamare “Vale davvero la pena visitarla!”. Sul sito si contano 100 meraviglie, ma il numero è destinato a salire, perché Siena è un labirinto di sorprese.
“Se io fossi un turista – spiega Gianluca Pocci, a capo della Direzione Turismo Comunicazione e Commercio – comincerei il mio tour da quei luoghi più caratteristici e meno conosciuti di Siena, cioè quelli che raccontano meglio la storia di questa città, molto più della sua parte monumentale. Ad esempio, inizierei da vicolo degli Orefici, un tempo aperto e oggi senza sfondo”.
“La necessità di confermare all’utente l’opportunità di visitare Siena è emersa dopo l’analisi condotta sulle ricerche che gli utenti rivolgono a Google sulla destinazione in questione. ‘Is Siena worth visiting?’, è questo che gli utenti chiedono al motore di ricerca in correlazione a Siena”, precisa Ines Pesce CMO dell’Agenzia di marketing e comunicazione.
“In effetti – aggiunge Pocci – nella storia del turismo senese, Siena è sempre stata vista come tappa all’interno di un itinerario: arrivo, dormo a Firenze, passo da Siena e vado a Roma. Oppure pernotto in provincia e faccio l’escursione a Siena. Noi vogliamo invertire questo trend: arrivo a Siena e il soggiorno lo organizzo interamente a Siena. Poi, da qui, prenoto le escursioni a San Gimignano, a Pienza, in Val d’Orcia, nel Chianti”.
Pertanto, il sito è stato sviluppato in ottica ‘turista oriented’ con un accesso agevole ad una serie di informazioni puntuali e aggiornate e con il supporto immediato dell’innovativo servizio Travel Assistant: chi viaggia può ottenere indicazioni sui percorsi turistici e può entrare in contatto con i professionisti degli eventi locali più referenziati della zona. Inoltre, con il duplice obiettivo di divulgare al massimo ogni contenuto informativo sulla destinazione, nonché di agganciare il potenziale turista di ogni fascia d’età, visitsiena.it è stato anticipato dal lancio di tutte piattaforme social, Instagram, Facebook, Pinterest, Tik Tok, Twitter e YouTube.
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