Sicurezza urbana, controllo di vicinato, partecipazione e tanto social. Il Comune di Pescaglia lancia l’invito alla cittadinanza a collaborare per garantire benessere e sicurezza della collettività. Come strumento, WhatsApp, tra le applicazioni per smartphone più utilizzate dagli italiani.

L’amministrazione comunale, che ha già approvato un atto di indirizzo per realizzare l’iniziativa nei primi mesi del 2018, cui seguirà un regolamento, darà vita ad una serie di gruppi social “Insieme più sicuri” suddivisi sulla base delle frazioni o zone del territorio. Ogni gruppo sarà gestito dal Comune assieme alla Polizia municipale.

Ogni cittadino iscritto ai gruppi potrà segnalare la presenza di persone o veicoli sospetti, situazioni di potenziale pericolo, furti, truffe, reati. Tutti i partecipanti al gruppo, grazie all’iniziativa del singolo, saranno immediatamente informati e il Comune e la Polizia municipale avranno la possibilità di approfondire la segnalazione.

In via di definizione la social media policy sull’utilizzo del servizio. I gruppi dovranno essere lo strumento per fornire informazioni utili solo per la sicurezza urbana. Saranno, quindi, vietati comportamenti come: forme attive di controllo; ronde e pattugliamenti; diffusione di “fake news”;  linguaggi offensivi; diffamazione; uso del gruppo per discussioni tra gli iscritti.

“Con questo servizio – ha dichiarato Massimiliano Bernardini, vicesindaco con delega alla sicurezza − vogliamo accrescere il sentimento di comunità della popolazione. Per aumentare la sicurezza oggi è quanto mai importante che i cittadini siano chiamati ad accrescere il proprio senso civico collaborando in maniera costruttiva con le istituzioni. Utilizzando uno strumento ampiamente diffuso come WhatsApp creeremo delle reti che risulteranno rilevanti per la prevenzione di reati verso i quali c’è una particolare sensibilità sociale”.

L’amministrazione comunale precisa, comunque, che il servizio non sostituirà in alcun modo il grande lavoro che le Forze dell’ordine svolgono sul territorio ma, anzi, sarà un utile supporto alla loro azione.

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Classe 1972, romano, padre di una bellissima bambina. Comunicatore pubblico per passione, web writer, convinto sostenitore dei social e di tutti i mezzi di informazione. Curioso di natura, navigo a vista su internet. Amo la buona tavola, la famiglia, gli amici e sono le uniche storie che non riesco a raccontare in 140 caratteri.

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