Autore: GIANLUCA VANNUCCINI

Ingegnere elettronico, dal 1999 al 2003 si occupa di ricerca e formazione, per Università ed Aziende di TLC nazionali, su reti IP di comunicazioni wireless ed ottiche. Nel 2002, presso gli IBM Zurich Research Laboratories, lavora allo standard per la qualità del servizio nelle reti WiFi (IEEE 802.11e), e nel 2003 è dottore di ricerca in Telematica e Società dell'Informazione all'Università degli Studi di Firenze. Da allora si occupa di innovazione nella Pubblica Amministrazione: eGovernment, data quality, open data, mobile government, app e e sistemi smart per il turismo ed i cittadini. E' autore di oltre venti pubblicazioni scientifiche e di settore, su riviste e conferenze internazionali e nazionali.

Il binomio “trasparenza-anticorruzione” sta ormai entrando nel DNA di ogni funzionario pubblico, e anche di ogni cittadino che in qualche modo abbia a cura la cosa pubblica, o che sia interessato a svolgere quel ruolo di controllo dell’operato della Pubblica Amministrazione che è fondamentale per poterla rendere sempre meno auto-referenziale e sempre più al servizio della cittadinanza. Con questo numero di Caffè Digitale andiamo ad approfondire questo binomio, e lo facciamo parlando con un collega che lavora sul campo, e che vede quotidianamente sia i successi che le difficoltà di ogni Amministrazione italiana sul terreno della trasparenza, terreno in cui…

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Negli incontri passati abbiamo visto come gli Open Data possano essere effettivamente utili per tanti scopi, per sviluppare iniziative imprenditoriali, per promuovere momenti di studio in classe su fenomeni di interesse cittadino, oppure per diffondere la cultura di nuovi “beni immateriali” (come la mappa sonora di una città). Oggi scopriremo insieme come gli Open Data possano anche fungere da stimolo per il monitoraggio dell’ambiente nell’ambito di un progetto europeo Andrea Giacomelli (http://www.pibinko.org), un ingegnere ambientale che da tempo si occupa di progetti legati alla tutela dell’ambiente, ci racconta del progetto europeo ENVIROFI e dei suoi sviluppi ad oggi. Andrea, cos’è ENVIROFI? Il…

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E’ vero, il termine smart city è ormai parecchio abusato, ma questo vale soprattutto per le grandi città un po’ di tutto il mondo, mentre non è assolutamente scontato che una cittadina di circa 47.000 abitanti abbia scelto di dedicare una delega di un componente della Giunta comunale alla smart city. E’ quello che è accaduto al Comune di Empoli, dove Antonio Ponzo ha non solo accettato questa delega con piacere, ma si è da subito attivato per dare la sua chiave di lettura al concetto di smart city applicandolo alla sua città. Antonio, cosa sta facendo di Empoli una…

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C’è un territorio in Italia, dove qualche anno fa si è cercato di creare un terreno fertile per l’innovazione attraverso una serie di azioni congiunte di tanti soggetti, istituzionali e non, attraverso molte iniziative di informazione e condivisione, e la realizzazione di zone cittadine dove questa innovazione si può toccare con mano, accendendo o spegnendo un lampione con il proprio smartphone, o vedendo una serie di sale dove si respira la prossima apertura di nuove startup. Questo territorio lo trovate in Trentino, e uno degli attori di questo sistema, che ha visto nascere l’iniziativa Open Data Trentino, e la segue…

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Ancora una volta raccontiamo di una storia di buona innovazione sul territorio, legata stavolta ai dati di monitoraggio del bacino del Fiume Arno, e anche in questo caso abbiamo una congiunzione astrale di persone giuste nel posto giusto e nel momento giusto, che hanno prodotto servizi utili ai cittadini e, in particolare, alla prevenzione da rischio idrogeologico a Firenze e dintorni. Rispetto al patrimonio informativo pubblico, i dati derivanti dal monitoraggio del territorio da un lato rappresentano gli elementi informativi più “maturi”, che spesso e volentieri erano già pubblicati sul Web anche prima dell’ondata degli Open Data, e dall’altro risultano…

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In questo numero raccontiamo di un’altra storia di innovazione semplice e utile, che ha permesso ad una ragazza, una travel blogger, di produrre ben cinque applicazioni facenti capo al suo “brand” e blog TooMuchTuscany. Le sue apps sono relative a diverse città toscane, tra cui – TooMuchFirenze, recensita dalla CNN e con oltre 6000 download all’attivo, TooMuchSanGimignano, TooMuchVolterra, TooMuchCertaldo e TooMuchRadda per un totale di oltre 10000 download – spicca la sua TooMuchFirenze caratterizzata da contenuti insoliti e curiosi, che solo una fiorentina può conoscere e raccontare. Valentina ha utilizzato un sistema di generazione semplice di app (in un numero…

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Si parla sempre più spesso di crowdfunding, lo strumento per finanziare non solo attività imprenditoriali in fase di start up ma anche l’imprenditorialità sociale e cooperativa, nonché le idee, i progetti e le iniziative promosse sia dai cittadini sia dalla Pubblica Amministrazione. I progetti realizzati attraverso il ‘finanziamento della folla’ sono di qualsiasi natura e budget, e spaziano dall’arte, alla scienza, passando per la formazione, l’hightech, il sociale, l’editoria. Ma c’è di più nel Crowdfunding oltre alla possibilità di realizzare singoli progetti destinati alla creazione di un bene, la riqualificazione di un luogo o la produzione di un servizio per…

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Se dovessimo chiedere ai cittadini quale sia secondo loro l’innovazione più utile fra i servizi digitali offerti dalla propria città, molto  probabilmente avremmo nella loro top ten di risposte la possibilità di sapere in modo semplice e veloce quali siano i servizi telematici disponibili in città, a prescindere da chi li stia erogando e dai siti in cui si trovino. Chi di voi sa quante app, quanti servizi online, e quante cose è possibile fare online già ora, nella vostra città, nei diversi settori di servizi pubblici? Pensate ai servizi sanitari, alla gestione dei rifiuti, alle tasse comunali, a quelle…

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La città di Firenze ha aperto da poco il suo Museo Novecento. Lungi da me la volontà di inserirmi nelle descrizioni già meravigliosamente perfette che sono state date del Museo e delle sue opere, nonché del suo livello di innovatività nella lettura del Novecento italiano, in questo numero di Caffè Digitale mi preme invece raccontare l’esperienza di mettere in piedi un Museo multimediale in una città come Firenze. Sin dall’inizio il Comune ha voluto impostare l’opera con un taglio ben preciso: le opere “fisiche” dovevano essere “by design” un tutt’uno con le opere cosiddette “multimediali”, pensando ad una esperienza immersiva…

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Possiamo vedere gli Open Data come una rappresentazione del patrimonio informativo pubblico che, a sua volta, è prodotto dalla Pubblica Amministrazione. Ma chi l’ha detto che un singolo, o un’associazione, o un ricercatore, non possa produrre un dato sul territorio che possa essere catalogato come di “pubblica utilità”? Raccontare l’esperimento “Firenze Sound Map” per gli Open Data di Firenze vuol dire proprio questo: gli Open Data di una città possono essere letti anche come uno strumento tramite il quale divulgare contenuti sul territorio che poi possono risultare utili ad altri, prodotti essi stessi da cittadini o ricercatori appassionati. Con un…

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