È il progetto mondiale di Facebook per sostenere l’imprenditoria femminile. #SheMeansBusiness, giunto a una nuova edizione, fa tappa a Palermo. Obiettivo? Più competenze digitali, con particolare focus sugli strumenti offerti da Facebook e da Instagram. Nella prima edizione italiana, lanciata a novembre 2017, il progetto ha portato alla formazione di oltre 4.000 donne in Italia. #SheMeansBusiness è realizzato in collaborazione con la Fondazione Mondo Digitale. Il progetto toccherà, nel corso del 2019, numerose città del Centro e del Sud Italia tra Sicilia, Sardegna, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Abruzzo e Molise. Inoltre, #SheMeansBusiness metterà a disposizione un sito dedicato (shemeansbusiness.fb.com/it), dove sarà…
Autore: BEATRICE FIANCO
Grazie a Italia e Spagna è nato il primo polo europeo per la certificazione digitale, indispensabile a garantire la sicurezza delle transazioni commerciali che avvengono in rete. L’intesa, nata dalla collaborazione tra l’italiana InfoCert e la spagnola Camerfirma, è stata presentata in occasione del convegno Costruendo il futuro digitale, a Madrid. Un certificato digitale è un documento elettronico che testimonia l’associazione univoca tra chiave pubblica e identità di un soggetto, che può essere sia un individuo che un’azienda. Nello specifico, il documento contiene dati sulla chiave, sull’identità del proprietario, oltre alla firma digitale di un’entità che ha verificato i contenuti…
Presentata a Roma la quindicesima edizione del rapporto Censis sulla comunicazione dei media, misurati nella loro evoluzione dall’inizio degli anni 2000, insieme all’analisi dei cambiamenti avvenuti nelle diete mediatiche degli italiani. I media digitali e la fine dello star system, questo il nome dell’analisi, è stata esposta dal direttore generale del Censis Massimiliano Valerii. Presenti, insieme a lui, Gina Nieri di Mediaset, Gian Paolo Tagliavia della Rai, Massimo Porfiri di Tv2000, Massimo Angelini di Wind Tre, Fabrizio Paschina di Intesa Sanpaolo, Francesco Rutelli di Anica e il presidente del Censis Giuseppe De Rita. Dal rapporto è emerso un generale incremento…
È l’inventore del word wide web e continua a produrre nuove idee. Tim Berners Lee ha sviluppato Solid, una piattaforma che permette di decentralizzare la gestione dei dati, utile a lasciare gli utenti liberi di decidere dove mandare le proprie informazioni, a chi farle leggere e quali app possono averne accesso. La piattaforma, nata grazie ad una collaborazione con il MIT, è open source. Finalità del progetto è quella di offrire agli utenti la possibilità di avere il pieno controllo dei propri dati. “Solid cambia il modello attuale nel quale gli utenti devono consegnare dati personali ai giganti digitali in cambio…
Dal 5 al 7 novembre a Roma, presso la sede Luiss sita in viale Romania, si terrà la nuova edizione dell’Internet Governance Forum (Igf). Novità dell’edizione è il Day 0, una giornata di formazione dedicata ai più giovani e ai meno esperti, per sensibilizzare un pubblico più ampio rispetto agli addetti ai lavori e aprire il dibattito sul futuro di Internet. L’Igf è un Forum istituito nel 2006 dal segretario dell’Onu con l’obiettivo di creare uno spazio di dialogo aperto e inclusivo, utile a far esprimere pensieri, opinioni e idee sulle politiche di Internet, sulla sua stabilità e sicurezza, sulle…
Facebook e LVenture Group hanno siglato un accordo per l’apertura di un nuovo spazio del social network presso la stazione Termini, dedicato allo sviluppo delle competenze digitali. Binario F from Facebook avrà sede, nello specifico a Roma, presso i locali di Luiss Enlabs – l’acceleratore di startup nato nel 2013 da una joint venture tra LVenture Group e l’Università Luiss. L’ufficio ha come obiettivo il voler diventare un punto di riferimento per tutte quelle imprese, le istituzioni e i cittadini che vogliano accrescere la propria preparazione su temi come il digital, l’innovazione e la tecnologia. «Siamo orgogliosi di poter accogliere,…
Si chiama Soundscape, è stata sviluppata a Sidney grazie al gruppo Artificial Intelligence and Research della Microsoft e all’organizzazione no-profit Vision Australia ed è un’app pensata per i non vedenti, capace di elaborare una vera e propria mappa mentale. Per far questo, infatti, l’app sfrutta una tecnologia audio tridimensionale fatta di voci e suoni e offre una spiegazione dettagliata dei luoghi limitrofi. “L’intenzione, tuttavia, non è di sostituire il cane guida o il bastone, ma di permettere alla persona di muoversi in modo più naturale”, ha commentato Woodbridge, responsabile di tecnologia di accesso di Vision Australia. “L’obiettivo − aggiunge − è connettere…
Instagram al servizio di tutti: gli Stati Uniti lanciano una guida per i genitori con l’obiettivo di dare indicazioni utili per un utilizzo responsabile della piattaforma, sia per loro che per i figli. La guida, visibile all’indirizzo parents.instagram.com, propone, tra le altre cose, un glossario utile a comprendere il significato dei termini più utilizzati sull’app e alcuni consigli utili per tutelare la privacy e tutelare i minori online. A tal fine, lo strumento è stato creato in modo da essere accessibile anche a chi ha poca dimestichezza con Instagram. Tra i punti chiave della guida: modalità di gestione della privacy…
I giovani e la letteratura classica sembrano essere sempre più distanti, nell’era dei social media. Proprio per questo, la biblioteca pubblica di New York ha deciso di intraprendere un progetto di pubblicazione di libri nelle storie di Instagram. Le ‘Insta Novels’ –così come hanno voluto chiamarle- nell’app assumono una forma animata e divertenti. Sono firmate dall’illustratore catalano Magoz (New York Times, Wall Street Journal, Scientific American) e pensate per la piattaforma. Le pagine, in sostanza, vengono organizzate e pubblicate nelle storie con animazioni, sommari e piccole curiosità utili a rendere più fruibile e interessante la letteratura. Obiettivo? Conquistare la generazione dei giovani…
Per chi ha visto la serie tv Black Mirror questa notizia può ricordare la puntata della terza stagione “Caduta libera”, dove un’app permetteva ai protagonisti di dare un voto da 1 a 5 stelle a tutti quelli con cui potevano avere delle interazioni, ma la realtà è diversa. Facebook, secondo il Washington Post, che ne ha dato notizia, ha iniziato ad assegnare agli utenti iscritti al social un punteggio, da zero a uno, passando per i decimali. Gli utenti, però, non ne sanno nulla. Obiettivo? Combattere le fake news e le entità social di cattive intenzioni. L’ha spiegato come ha spiegato il…